top of page

Appuntamento con la guida alle ore 9:30 a Piazzata Forcella per prendere possesso dei monopattini elettrici.

Si osserverà la prima opera di Street Art Napoletana, forse la più conosciuta in Italia.

Il San Gennaro che spicca sulla facciata di un grande palazzo di Forcella è un’altra opera di Jorit ed ha una caratteristica molto particolare: il suo volto è quello di un operaio amico dell’artista. Il murales è alto più di 15 metri ed ha lo sguardo assorto verso l’alto. Più che tra i graffiti, si può quasi includere nella categoria dei dipinti, anche se realizzato con lo spray, grazie alla naturalezza e alla profondità della sua espressione. Per Jorit, ispirarsi agli abitanti dei quartieri in cui lavora è un modo per dare maggiore umanità alle sue opere.

Il tour continua su Piazza Cardinale Sisto Riario Sforza per guardare il murales chiamato Mission Impossibile dell’artista Roxy in the box.

È un murales molto originale che vede affiancati il Patrono di Napoli, San Gennaro, ed il pittore Caravaggio, che trascorse gli ultimi anni della sua vita a Napoli. Il Santo ha tra le mani un giornale, Il Sole 24 Ore, mentre Caravaggio legge il New York Times con un Supersantos sotto il piede destro. Un elemento, il pallone, che è un forte richiamo alle strade di Napoli, in cui spesso si trovano ragazzini che si divertono giocando a calcio.

Si prosegue verso Piazza Gerolomini per ammirare il Murales di uno degli artisti più famosi del mondo.

Si tratta dell’unica opera documentata di Banksy in Italia e si trova precisamente in Piazza dei Girolamini. È uno dei graffiti più significativi dell’artista inglese in cui la Madonna è dipinta con una pistola al posto dell’aureola, come segno del legame profondo tra la criminalità e la religione a Napoli. Il murales è protetto da una lastra in vetro e, a pochi metri, si può trovare un’edicola votiva con la Vergine Maria, in un accostamento di grande impatto. L’opera ha un elevato valore perché Banksy è attualmente lo street artist più famoso al mondo.

Si conclude il tour raggiungendo via Mezzocannone, per i più audaci pit-stop facoltativo per assaggiare il famoso Ragù Napoletano del ristorante da asporto Tandem.

Il murale di Fidel Castro è stato dipinto nel centro storico di Napoli, come omaggio al valore della Resistenza. Realizzato da Mono Gonzales e Tono Cruz, due street artist di fama internazionale, si trova sulla facciata del centro sociale Mezzocannone Occupato, sede di vari collettivi. I due autori lo hanno concluso il giorno dei funerali del Lider Maximo ed hanno voluto raffigurare Castro riproducendo il suo viso due volte, mentre osserva in due direzioni diverse. Un’opera dal profondo significato politico e sociale, in perfetta linea con il tipo di arte di Gonzales, artista impegnato nel rappresentare ingiustizie sociali e sempre dalla parte dei più deboli.

 

TOUR ARTISTI EMERGENTI CENTRO STORICO IN MONOPATTINO ELETTRICO

€ 40,00Prezzo
Quantità
    bottom of page